Sesso fluido: cos´e´ e come funziona?
Il sesso secondo le star? Fluido e libero da qualsiasi schema. La nuova “moda” – se così vogliamo chiamarla – è quella del fluid sex.
Se in passato sotto le lenzuola vigevano delle regole ben precise, con categoria prestabilite (etero, omo o bisex), oggi non è più così. La sessualità infatti è diventata qualcosa di fluido che non si può ingabbiare né spiegare, se non attraverso la sperimentazione. Il termine fluid sex non è stato coniato da schiere di psicologi che hanno osservato il fenomeno, bensì dalle star di Hollywood e dalle icone pop che hanno abbracciato questo nuovo modo di vivere il sesso.
La prima a fare coming out è stata Miley Cyrus, artista trasgressiva e ribelle, che in un’intervista aveva spiegato di avere una sessualità gender-fluid. “Mi va di fare a letto qualunque cosa con chiunque di qualunque sesso e orientamento – aveva spiegato -, basta che siano atti consenzienti”. La sua idea era stata appoggiata anche da altre celebrity come Kristen Stewart, Lily Rose Depp, figlia del più famoso Johnny, e Cara Delevigne. Tutte quante hanno amato sia uomini che donne, concentrandosi non solo sull’attrazione fisica, ma soprattutto su quella mentale.
Ciò che conta in questo caso, come nella pansessualità, è la connessione psicologica che si viene a creare con una persona e spinge a instaurare una relazione sentimentale. I numeri danno ragione alle star, visto che secondo un sondaggio quasi la metà dei ragazzi europei e statunitensi con un’età fra i 18 e i 24 anni non riesce a definirsi sessualmente, affermando di non essere completamente gay, né completamente eterosessuale o bisessuale.
Per molti il sesso fluido è un modo per scoprire sé stessi, per capire quali sono i propri gusti, gli aspetti più nascosti della personalità e i desideri reconditi. In questo caso la fluidità sessuale si trasforma in una ricerca della propria identità non solo nel sesso, ma anche nella vita di tutti i giorni.