Erotica, sfacciata, eterna Bettie Page
Musa assoluta di glamour, erotismo e sensualità fin dagli anni d´oro di Hollywood, Bettie Page è stata, ed è ancora, il simbolo della bellezza pin up degli Anni 50 questi sono i motivi per cui non dimenticheremo mai la pin up delle pin up. Morì l´11 dicembre del 2008, ormai lontana da tutto lo sfarzo e il successo, ma da giovanissima, in soli pochi anni, era diventata una delle modelle più famose del mondo e un´icona di bellezza e stile che ancora oggi rimane indelebile e fonte d´ispirazione per cinema, arte, moda.
Conosciuta anche come "la ragazza dalla figura perfetta", Bettie Page nacque a Nashville, Tennessee, il 22 aprile 1923, ma il suo nome completo era Bettie Mae Page. Sexy, formosa, ammiccante, sorridente, con una frangetta corta che ha fatto la storia dell´acconciatura. Scordarla? Impossibile. Punto di riferimento per lo stile di dive contemporanee come Dita Von Teese, Madonna, Katy Perry, Beyoncé, Bettie Page non se n´è mai andata. Non è solo consacrata come musa nei libri di storia del costume, moda e fotografia, sulle cartoline vintage degli Anni 50 e su mille accessori e gadget diventati mainstream negli ultimi decenni. No, l´immagine della mitica Bettie Page la pin up per eccellenza rimane vivida, solida, intoccabile ed eterna anche, e soprattutto, nei nostri cuori.
La biografia di Bettie Page? La sua infanzia fu piuttosto problematica: suo padre fu mandato in prigione per aver rubato una macchina della polizia, quindi Page passò molto tempo in un orfanotrofio. Inoltre i suoi genitori divorziarono quando lei aveva solo dieci anni.
Durante la sua adolescenza fu una ragazza studiosa e dopo aver finito la scuola si trasferì a New York per studiare recitazione. La sua carriera decollò un giorno nell´ottobre del 1950 quando fu vista da un fotografo amatoriale che le chiese se poteva posare per lui. Lei accettò e le sue foto finirono in mano al giovane e promettente imprenditore del business dell´erotismo, Hugh Hefner, che le offrì la copertina dell´edizione Playboy del 1955, in cui è completamente nuda, con un cappello natalizio mentre sta facendo un albero di Natale. Queste foto sarebbero diventate famose in tutto il paese e Betty sarebbe diventata Miss Playboy quell´anno.
Sotto l´influenza del fotografo Irving Klaw, Betty avrebbe adottato l´aspetto inconfondibile che l´avrebbe resa immortale. Quei capelli scuri e il caschetto sarebbero diventati il suo marchio personale. Le sue pose con abbigliamento in pelle e borchie la fecero soprannominare Queen of Bondage. Ma nei sogni di Bettie c´era il cinema: tentò la fortuna desiderosa di recitare con personaggi come Gregory Peck e Bette Davis. Tuttavia i suoi sforzi furono vani, e dovette solo accontentarsi di alcuni film erotici di serie B. La carriera della Page subì un duro colpo quando il suo fotografo, Klaw, fu arrestato per presunta distribuzione di materiale pornografico.
La sua carriera si è conclusa bruscamente alla fine degli Anni 50, le ragioni sono sconosciute ma ci sono diverse voci al riguardo, compresa la sua partecipazione al materiale apparentemente pornografico prodotto da Klaw per cui dovette testimoniare in tribunale o per la sua presunta paura di invecchiare di fronte a tutti, o semplicemente perché le donne pin up non erano più di moda. Incredibilmente nel 1960 si affidò al cristianesimo e diventò addirittura una missionaria in Angola. Ha avuto tre mariti durante la sua vita e certamente non ha mai rimpianto il suo passato. Alla fine degli Anni 70 soffrì di esaurimento nervoso e i medici le diagnosticarono una schizofrenia acuta, quindi trascorse più di un anno in un ospedale psichiatrico. Dopodiché non si è saputo quasi più nulla della sua vita.
Nel 2005, la regista Mary Harron portò la vita di Bettie al cinema nell´eccellente film La scandalosa vita di Bettie Page, interpretato da Gretchen Mol. La Page, dopo una lotta di tre settimane contro la polmonite grave, morì di un attacco di cuore all´età di 85 anni, l´11 dicembre 2008. Ancora oggi la sua immagine è da sex symbol. La sua audacia, grazia e bellezza continuano ad influenzare migliaia di donne, sia nella moda, sia nel glamour, sia nella vita sessuale.
Negli Anni 80 l´immagine della Page è rinata come icona di culto, ma non come icona della moda bensì sessuale. Ispirò il lavoro di illustratori e fumettisti che svilupparono fumetti si di lei. Allo stesso modo, diversi gruppi scrissero canzoni sulla sua storia. Nei primi Anni 90 venne intercettata dal programma della tv statunitense The lifestyle of the rich and famous (Lo stile di vita dei ricchi e famosi) che riuscì ad intervistarla, ma solo per telefono, con lei che disse che preferiva essere ricordata com´era prima.
La sua frangetta corta ha ispirato tutte le generazioni successive, il suo sorriso malizioso ha conquistato migliaia di uomini, e il suo nome rimarrà per sempre nella storia delle dive che hanno cambiato il modo di vedere la moda, la bellezza, lo stile, la sensualità e il mondo stesso.